martedì 12 maggio 2015

Ultime news ItaliaOggi: "Dati Osservatorio Inps: in crescita la buona occupazione"

Calano i precari e cresce l'occupazione. Nel primo trimestre di quest'anno sono stati creati 57 mila posti di lavoro in più rispetto allo stesso periodo del 2014 (+ 4%), tutti in occupazione meno precaria cioè con il contratto a tempo indeterminato che batte apprendistato e contratto a termine.
 
Le assunzioni e conversioni stabili, infatti, sono cresciute di oltre 98 mila unità, mentre le assunzioni a termine e in apprendistato sono diminuite di oltre 41 mila unità.
A fotografare la situazione occupazionale sulla base dei dati delle denunce mensili contributive (Uniemens) è l'Inps, nel consueto appuntamento con l' 'Osservatorio sul precariato'.
 
Novità positive anche dal monitoraggio del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Welfare: nel 2015 le imprese (ri)scoprono la voglia di aumentare l'organico; almeno 83 mila, infatti, nel primo trimestre dell'anno hanno manifestato l'intenzione di assumere personale, con un salto avanti di 5 mila unità rispetto allo stesso periodo del 2014.
 
Sebbene, si legge nel report, siano le aziende di minori dimensioni a 'tirare la volata' all'ampliamento del mercato del lavoro perché in numero più consistente (58 mila, pronte a far entrare 126.200 addetti), sono le realtà 'di grossa taglia' ad incidere sensibilmente nella creazione di nuova occupazione: le 8600 che hanno tra 50 e 249 dipendenti hanno programmato 30 mila ingressi complessivi di cui 6700 rappresentano nuovi posti.
 
La parte del leone la fa il comparto dei servizi, che nel primo trimestre dell'anno in corso ha potuto contare su quasi 56 mila imprese pronte a stipulare contratti di lavoro, 19 mila delle quali del commercio, 9 mila nel settore turistico, 7100 nei servizi alla persona.